<- c(225, 171, 198, 189, 189, 135, 162, 135, 117, 162) x
R per l’analisi statistica multivariata
Esercizi 4
Esercizio A
Siano X_1,\dots,X_n delle variabili aleatorie indipendenti normali di media \mu e varianza \sigma^2.
Supponendo che i veri valori siano \mu = 5 e \sigma^2 = 12:
Si verifichi empiricamente se la mediana costituisce uno stimatore consistente per la media \mu. Si tratta di uno stimatore distorto? Si risponda tramite simulazione.
Si confrontino gli stimatori media aritmetica e la mediana in termini di errore quadratico medio, con n = 30. Quale stimatore è preferibile?
È verosimile pensare che lo stimatore mediana abbia una distribuzione asintoticamente normale? Si risponda tramite un’analisi grafica.
Esercizio B
Mediante un opportuno studio di simulazione, si mostri che la varianza campionaria e la varianza campionaria corretta sono stimatori consistenti per la varianza della popolazione nel seguente caso:
- I dati x_1,\dots,x_n sono realizzazioni indipendenti da X, dove X \sim \text{N}(0, 10);
Esercizio C
L’indice di asimmetria standardizzato per una variabile aleatoria X è definito come
\gamma = \mathbb{E}\left\{\left(\frac{X - \mu}{\sigma}\right)^3\right\}, dove \mu e \sigma rappresentano, rispettivamente, media e varianza di X. Lo stimatore usuale di \gamma è
\hat{\gamma}_n = \frac{1}{n}\sum_{i=1}^n\left(\frac{X_i - \bar{X}}{S}\right)^3, dove \bar{X} = 1/n \sum_{i=1}^nX_i e S^2 = 1/n\sum_{i=1}^n(X_i - \bar{X})^2 indicano la media aritmetica e la varianza campionaria (non corretta).
Sia X \sim \text{N}(3, 10) e si noti che in questo caso \gamma = 0.
Lo stimatore \hat{\gamma}_n è consistente per \gamma?
Lo stimatore \hat{\gamma}_n è distorto per n = 10? Se si, di quanto?
A quanto è pari l’errore quadratico medio dello stimatore \hat{\gamma}_n se n = 100?
La distribuzione di \hat{\gamma}_n è approssimativamente normale, per n = 100?
Si risponda a tutte le domande precedenti assumendo X \sim \text{Ga}(10,2) e X \sim \text{Logistica}(0,1).
Suggerimenti: Si utilizzi la classe di funzioni *logis
. È inoltre lecito utilizzare le pagine di Wikipedia distribuzione Gamma e distribuzione logistica per identificare i corrispettivi indici di asimmetria.
Esercizio D
Siano x_1,\dots,x_n delle realizzazione indipendenti ed identicamente distribuite da una variabile aleatoria Weibull di parametri \alpha, \lambda, la cui densità è pari a
f(x; \alpha, \lambda) = \left(\frac{\alpha}{\lambda}\right)\left(\frac{x}{\lambda}\right)^{\alpha - 1}\exp\left\{- \left(\frac{x}{\lambda}\right)^\alpha\right\}, \qquad \alpha > 0, \quad \lambda > 0. Si consideriano inoltre i dati seguenti:
Si crei in R la funzione
loglik(alpha, lambda, x)
, ovvero la funzione di log-verosimiglianza, pari a \ell(\alpha,\lambda) = \sum_{i=1}^n\log f(x_i; \alpha,\lambda). Se ritenuto utile, si noti che in R esiste la funzionedweibull
.Utilizzando la funzione del punto precedente, si calcoli il valore della verosimiglianza quando \alpha = 6 e \lambda = 200.
Non è possibile calcolare in forma chiusa la stima di massima verosimiglianza (\hat{\alpha},\hat{\lambda}). Si utilizzi quindi la funzione
nlminb
applicata aloglik
per ottenerla. Si consulti la documentazione per capire come gestire il caso con due parametri.Si rappresentino i dati tramite istogramma e si rappresenti la curva f(x,\hat{\alpha},\hat{\lambda}). La stima ottenuta sembra ragionevole?
Esercizio E
Siano X_1,X_2, \ldots,X_n variabili aleatorie iid (indipendenti ed identicamente distribuite) di Poisson di parametro \lambda. Si considerino, inoltre, i seguenti stimatori:
T_1 = \sum_{i=1}^n X_i, \qquad T_2 = \sum_{i=1}^n i \cdot X_i, \qquad T_3 = \frac{1}{n} \sum_{i=1}^n X_i. Supponendo che il vero valore sia \lambda = 3:
Si verifichi empiricamente se costituiscono stimatori consistenti per \lambda. Si tratta di stimatori distorti? Si risponda tramite simulazione.
Si confrontino gli stimatori in termini di errore quadratico medio, con n = 50. Quale stimatore è preferibile?
È verosimile pensare che abbiano distribuzione asintoticamente normale? Si risponda tramite un’analisi grafica.
Esercizio F
Si consideri un campione casuale di n osservazioni da una popolazione normale N(0, \theta), dove \theta rappresenta la varianza incognita della variabile aleatoria. Supponendo di avere osservato il seguente campione di 10 osservazioni:
<- c(2.52, 0.76, 1.55, 0.98, 4.03, 0.09, -2.27, 1.67, -0.54, -0.27) x
Si crei in R la funzione
loglik(theta, x)
, ovvero la funzione di log-verosimiglianza, pari al logaritmo della funzione di verosimiglianza \mathscr{L}(\theta) = (2\pi\theta)^{-n/2} e^{-\frac{1}{2 \theta}\sum_{i=1}^n x_i^2}.Utilizzando la funzione del punto precedente, si calcoli il valore della log-verosimiglianza quando \theta=3 e \theta=5. Quale è il valore più “verosimile”?
Si utilizzi la funzione
nlminb
applicata aloglik
per ottenere la stima di massima verosimiglianza.Si rappresentino i dati tramite istogramma e si rappresenti la densità stimata f(x ; 0, \hat{\theta}). La stima ottenuta sembra ragionevole?
Esercizio E
Siano x_1, \ldots, x_n delle realizzazioni iid da X \sim \text{N}(5, 15). Si realizzi uno studio di simulazione che confronti la media campionaria e la media troncata di livello \alpha = 5\%. Si tratta di stimatori consistenti per la media della popolazione?
La media troncata non considera le prime ed ultime k osservazioni, dove k = n \cdot\alpha (approssimato all’intero più vicino). Se x_{(1)},\dots,x_{(n)} è il campione ordinato, la media troncata è quindi definita come
\hat{\mu}_\text{tr} = \frac{1}{n - 2 k } \sum_{i=k+1}^{n-k} x_{(i)}.
In R si può usare il comando mean(x, trim = alpha)
.
Esercizi tratti dai libro di testo Albert & Rizzo (AR)
- Esercizio 13.2, pag 334.
- Esercizio 13.3, pag 334.